Thedora News_marzo 2015 - Fondazione Theodora Onlus

Poste Italiane S.p.A. - Invio promozionale e propagandistico Spedizione in Abbonamento Postale DL 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n.46) Art. 1 Comma 2 - CNS Milano - COPIA GRATUITA
Theodora News
N. 17 - Marzo 2015
LA NOSTRA MISSIONE
Conosci
i Dottor Sogni?
I Dottor Sogni di Fondazione Theodora Onlus, artisti professionisti
assunti e specificatamente formati dalla Fondazione per operare
in ambito ospedaliero pediatrico,
con l’ascolto e il gioco, da vent’anni aiutano i bambini in ospedale e
le loro famiglie ad affrontare la difficile prova del ricovero.
I Dottor Sogni lavorano sulle emozioni e si prendono cura della parte sana del bambino, quella parte
che vuole esprimersi attraverso il
gioco, la fantasia, il pianto, lo stupore, la paura e il sorriso.
Per garantire l’alta qualità delle visite, ogni Dottor Sogni riceve una
formazione iniziale rigorosa e articolata, nonché una formazione
continua, cui si aggiunge una supervisione psicologica periodica
condotta da un terapeuta esper-
I vostri messaggi
per i Dottor Sogni
“Grazie per tutto quello che fate per
noi ricoverati. Quando venite a trovarmi
sono così contento che dimentico tutti i
miei problemi. Con affetto Francy”
Francesco
to nella gestione di operatori socio-sanitari.
I 28 Dottor Sogni di Fondazione
Theodora Onlus ogni anno regalano magia ed allegria ad oltre
35.000 bambini ricoverati in 18
ospedali italiani.
“La professionalità è giusto che venga retribuita.
I Dottor Sogni sono eccezionali, il loro è un lavoro
impegnativo, non adatto a tutti. Ci vuole professionalità,
empatia e una grande resilienza per fare il loro lavoro. Non
basta entrare nella stanza di un bambino ricoverato e fare
un sorriso. I Dottor sogni devono entrare in relazione con i
piccoli e con i loro genitori in pochi istanti, in un ambiente
saturo di stanchezza e, purtroppo, di dolore. Sono stati, per
me e per mio figlio, il raggio di sole tra i muri grigi. Loro e i
volontari ospedalieri, a cui mi sono successivamente unita.
Grazie ancora al Dottor Pelosone e al Dottor Baciccia”
Simona
“Siete fantastici!
Grazie per il sorriso che portate!”
Loredana
“Ricordo con molto piacere e con un po’ di
nostalgia quel giorno! Grazie a tutti voi per i
sorrisi che avete donato e continuate a donare, ai
nostri piccoli e grandi pazienti , alle loro famiglie
ed anche al personale infermieristico e medico.
Ricordo tutti voi con molto affetto e simpatia!
Grazie, grazie e ancora grazie!”
Isabella
“Il sorriso è una medicina magica:
grazie ragazzi!”
Patrizia
Scrivici anche tu, inviaci la tua testimonianza a:
info@theodora.it
o sui nostri canali social
INDICE
Cosa ci aspetta
in questo numero?
Sommario
2 Conosci i Dottor Sogni?
3 Editoriale
4 A tu per tu con il nostro Dottor Sogni
5 In diretta dai reparti
6 News di sorrisi dalla Fondazione
8 I nostri eventi dal naso rosso
9 Cosa puoi fare per noi
10 L’angolo dei bambini
11 Il vostro sostegno, i loro sorrisi
La parola al Direttore Generale di Fondazione Theodora Onlus
Cari Amici,
Bentrovati. Siamo felici di poter nuovamente entrare, con le nostre Theo
News, nelle vostre case per raccontarvi e farvi partecipi dei momenti
più significativi nella vita della nostra
Fondazione. Quest’anno, in particolare si tratta di un anno davvero speciale per Theodora. Perché? Perché,
come forse avrete capito dalla copertina, quest’anno Theodora festeggia i
20 anni di attività in Italia! Vogliamo
celebrare e condividere con tutti voi
questo momento, ripercorrendo la
storia e la crescita del nostro lavoro
in Italia. Iniziammo nell’ormai lontano
1995, all’Istituto dei Tumori di Milano,
con il nostro primo Dottor Sogni, il
Dottor Strettoscopio, che è tuttora con noi svolgendo la sua attività di clown dottore e coordinatore
artistico di Theodora. Si partì da li’,
dall’Istituto dei Tumori, ma non ci si
fermò mai: si approdò subito in altri
ospedali milanesi e poi a Genova, a
Torino, a La Spezia, a Savona, a Bologna, a Livorno, a Roma e a Napoli... Ogni volta, per portare la stessa
professionalità e la stessa qualità del
lavoro di Theodora nel nuovo ospedale che ci accoglieva. I bambini che
assistiamo ogni anno sono oggi oltre
35.000... Ma noi ci portiamo nel cuore tutti i bambini che, in questi venti
anni, hanno accompagnato la storia
di Theodora: molti sono quasi adulti,
frequentano l’università e continuano a seguirci e sostenerci. Che anche
Theodora stia diventando grande?
Maggiorenne, certamente sì! Di sicuro, l’impegno per crescere e dare
sempre il meglio non manca.
Oggi, con l’esperienza di questi venti
anni di attività, siamo in grado di garantire massima qualità nel nostro lavoro, con la grinta e l’entusiasmo necessari per affrontare nuove sfide e
diventare ancora più grandi. Come?
Per esempio, attraverso la formazione iniziale e l’inserimento - nella
squadra dei nostri professionisti - di
due nuovi Dottor Sogni, la cui preparazione stiamo completando proprio
in questi giorni.
Contiamo su questi due nuovi artisti, una volta superata la formazione
iniziale, per supportare la nostra attività negli ospedali romani e a Tori-
no. Così, quest’anno, i Dottor Sogni
di Theodora, al servizio del gioco,
dell’ascolto e del sorriso dei bambini
in ospedale diventeranno ben trenta!
Per i prossimi appuntamenti che ci
riguardano, tra cui i banchetti per la
Pasqua e la Maratona di Milano, vi
invito a sfogliare e leggere le prossime pagine del nostro e vostro Theo
News. E, come sempre, grazie di
cuore per il vostro costante sostegno, senza il quale non saremmo
mai stati in grado di raggiungere
questi obiettivi, ne’ di guardare al
futuro con positività per continuare
ad onorare questi straordinari venti
anni di lavoro in Italia.
Emanuela Basso Petrino
Direttore Generale
3
A TU PER TU CON IL NOSTRO DOTTOR SOGNI
“…Quando incontro le persone ed i bambini in ospedale cadono le barriere,
si sente la vicinanza umana…La fragilità di questi posti ci porta ad avere
rapporti sociali e comunicativi veramente profondi…Il mondo dovrebbe
somigliare alla vita ospedaliera dove tutto è apprezzato senza fronzoli ed
inutili parole” racconta il Dottor Ragù
Chi è il il Dottor Ragù?
E’ una persona che accoglie la
propria fragilità e il suo essere
buffo mettendosi a disposizione degli altri. E’ un uomo che si
presta all’ascolto, al gioco, al racconto ed è attento alle famiglie
che vivono un momento difficile,
ascolta la rabbia e la lascia sfogare trovando soluzioni giocose.
E’ un clown sempre alla ricerca
di emozioni nascoste da esprimere attraverso la risata senza
mai giudicare, è l’occasione per
continuare a ridere e a divertirsi
anche laddove non si pensa si
possa fare…
Hai dei piccoli aiutanti?
Si, un piccolo draghetto.
Cosa ti piace di questo lavoro?
L’Incontro.
Quando incontro le persone e i
bambini in ospedale cadono le barriere, si sente la vicinanza umana,
addirittura il sapore. Nulla importa
se la conoscenza è di un minuto o
di un anno, ritrovo il senso antico
della comunità, il poter ascoltare e
raccontarsi. La fragilità di questi posti ci porta ad avere rapporti sociali
comunicativi veramente profondi
su un letto di semplicità. Il mondo
dovrebbe somigliare alla vita ospedaliera dove tutto è apprezzato
senza fronzoli e inutili parole; dove
tutto è vero e difficilmente nascosto…in ospedale si vede molto chiaramente ciò che siamo e ciò che
proviamo.
Che rapporto c’è tra il Dottor Ragù
e il personale ospedaliero?
In linea di massima molto buono,
con alcuni addirittura ci scambiamo
delle opinioni, per lavorare al meglio, con altri siamo diventati veri e
propri amici.
Con medici ed infermieri spesso,
si creano occasioni per divertirsi
insieme ai piccoli ospiti e alle loro
famiglie, creando cosi dei momenti
liberatori e conoscenze più profonde. Come dice Platone: “Si può scoprire di più su una persona in un’ora
di gioco, che in un anno di conversazione”...l’importante sta sempre
nel rispettare i ruoli altrui.
Fondazione Theodora Onlus
quest’anno compie vent’anni: che
ricordo hai della tua prima visita?
Ero molto intimorito, mi sembrava
di camminare su un pavimento di
bolle di vetro, stavo molto dietro al
mio collega esperto, fino a che una
bambina di quattro anni mi prese
la mano e mi diede un libro, ed io
lessi ciò che vi era scritto dentro,
e poi le recitai una mia filastrocca.
Ad un tratto mi sentii leggero, mi
accorsi che respiravo, ci dedicammo un sorriso: che bella sensazio-
ne…e quanta emozione! Ora quella
bimba è diventata una donna e resterà sempre la mia prima maestra.
Cosa vorresti che accadesse con
questo lavoro?
Che queste isole nude chiamate
clown possano essere i traghettatori verso la serenità e il divertimento. Che gli uomini e le donne diano
più attenzioni alle piccole cose. Che
l’amore verso il prossimo aumenti
all’infinito. Che si possa esprimere
la rabbia senza mai essere giudicati.
Che si impari ed essere un po’ tutti
dei clown: per noi e per gli altri.
Il Dottor Ragù
Carta d’identità
Nome? Ragù alias Paolo
Qualifica? Attore - Dottor Sogni
In quali ospedali lavori?
Policlinico Umberto I, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, IRCCS San
Raffaele Pisana di Roma e Azienda
Ospedaliera Universitaria Federico
II di Napoli.
Da piccolo giocavi sempre
con…? skateboard e bicicletta
Che gelato ti piace?
Nocciola e cioccolato fondente
La cosa che più ti piace fare nel
tempo libero? Fotografare.
IN DIRETTA DAI REPARTI
Benvenuti ai nuovi
Dottor Sogni!
Nella foto il Professor Giorgio Albertini
“Il sorriso è elementare...e grazie alla serietà
e professionalità dei Dottor Sogni si è avviato
un processo di umanizzazione dell’Ospedale”
sostiene il Professor Giorgio Albertini, Direttore
del Dipartimento di Scienze delle Disabilità
Congenite ed Evolutive, Motorie e Sensoriali
presso IRCCS San Raffaele – Pisana di Roma
Come vive la presenza dei Dottor Sogni in reparto?
La presenza del Dottor Sogni è per me una presenza abituale,
costante, quasi rassicurante vissuta con gioia e allegria perché il
paradosso è che…sono gli unici Dottori ad avere il camice! Questa simpatica singolarità è un qualcosa di molto gradito a grandi
e piccini permettendo di vivere in maniera più serena la difficile
prova del ricovero. Un altro punto di forza del progetto è dato
anche dalla cadenza: l’arrivo dei Dottor Sogni fissato per ogni
lunedì crea un qualcosa di estremamente reale: un giro di visite…
di sorrisi!
Ci racconta un episodio che l’ha particolarmente colpita insieme
a un Dottor Sogni?
Banalizzando direi tutti: ma la particolarità sta proprio nella sua
semplicità.
Il sorriso, così raro e così prezioso, è la caratterizzazione del reparto: questo è ciò che più mi colpisce e che dopo tanti anni
ancora mi emoziona. Il sorriso è elementare.
Fondazione Theodora Onlus compie 20 anni: che messaggio si
sente di condividere con noi?
Un sincero ringraziamento.
Il progetto, oltre ad essere una preziosissima iniziativa, è strutturato in una modalità altamente professionale: nulla è lasciato al
caso ma organizzato e gestito da veri professionisti.
...che augurio si sente di inviarci?
Semplicemente di continuare nella medesima direzione, proseguendo con la competenza e la professionalità, che vi contraddistingue, nel processo volto all’umanizzazione dell’Ospedale.
Purtroppo questo non è un fattore sempre certo: in molte realtà
si trova grande improvvisazione ma, dati i reparti e le tipologie di
pazienti coinvolti, il mio augurio sta proprio nel continuare a pieno a diffondere la vostra missione con tutta l’allegria e la serietà
che in questi anni sono stati elementi imprescindibili del vostro
operato.
Grazie al vostro continuo sostegno il team dei Dottor Sogni, il
gruppo più allegro e pazzo che ci
sia, direttamente selezionato e
formato da Fondazione Theodora Onlus, per quest’anno si arricchirà di nuovi arrivi.
Iniziato ad Ottobre 2014, il III modulo del corso per la formazione
dei nuovi Dottor Sogni – ed.2015
è giunto al termine, proprio in
questi giorni.
Dopo un’attenta selezione, seguita dalla compilazione di un questionario scritto e di un colloquio
motivazionale, gli aspiranti Dottor Sogni hanno partecipato a un
corso di formazione teorico-pratico svolgendo svariate attività
e un tirocinio, di alcune settimane, in affiancamento a un Dottor
Sogni formatore. Finalmente la
squadra si è ampliata!
Obiettivo di questo dettagliato
percorso: fornire tutti gli strumenti e le competenze necessari allo svolgimento del lavoro
in ambito ospedaliero pediatrico…e molti sorrisi… in un mix di
preparazione e allegria.
Ma le novità non finiscono qui…
La sede di Fondazione Theodora
Onlus si trasferisce in Via Gian
Antonio Boltraffio n. 21, 20159
Milano.
Venite a trovarci!
5
LE NEWS DALLA FONDAZIONE
I 20 anni di Theodora:
a tu per tu con il
Presidente André Poulie
Da dove nasce l’idea di fondare Fondazione
Theodora Onlus?
L’idea di creare Fondazione Theodora è nata da alcuni momenti molto difficili e traumatici della mia vita,
ad esempio il decesso di mia madre Theodora nel
1992: era così piena di gioia, dedita alla famiglia, agli
amici e lo era ancora di più quando vedeva le persone soffrire.
Durante la seconda guerra mondiale, nel terribile periodo di carestia, mia madre fu evacuata da Amsterdam dalla Croce Rossa. In quell’epoca aveva 14 anni e
visse due anni lontana dai suoi genitori, senza sapere se sarebbero sopravvissuti al conflitto mondiale.
La sua gioia spontanea e il suo senso dell’umorismo
nacquero durante quegli anni bui come modo per
superare la situazione che la circondava.
Quando avevo dieci anni, io stesso ebbi un terribile
incidente. La mia vita era appesa a un filo. Le mie
paure e il dolore furono alleviati ogni giorno dalle visite, allegre e piene di gioia, di mia madre Theodora e
dal mondo immaginario che lei costruì per me.
Molti anni dopo, fu ancora la sua forza ad aiutare me
e mio fratello Jan a superare la scomparsa di nostro
padre, purtroppo malato di cancro. Dieci anni più tardi, mia madre stessa fu vittima del cancro, ma non si
arrese mai continuando a trasmetterci, fino alla fine,
la sua gioia per la vita.
Per noi non c’erano dubbi: la sua gioia e la sua generosità dovevano continuare a vivere. Così, insieme a
Jan, ancora prima dei trent’anni, decidemmo di creare la Fondazione Theodora, dedicandoci tutta la nostra anima, il nostro cuore e la nostra energia.
Quali sono stati i primi passi concreti per dare vita
alla Fondazione?
Decidemmo di dare alla nostra Fondazione una base
solida, contornandoci di artisti professionisti ma capaci altresì di trasmettere forti emozioni ed empatia.
Entrambi attivi nel mondo imprenditoriale, insieme a
Jan, decidemmo di usare il modello proprio di un’impresa per la gestione delle nostre fondazioni.
Volevamo essere pienamente efficienti, pur mantenendo una struttura leggera e flessibile, in modo da
offrire il miglior servizio possibile sia ai nostri partner
ospedalieri, che soprattutto ai piccoli pazienti ricoverati.
20 anni dopo come si è evoluta l’idea originale?
L’idea originale non si è davvero sviluppata ulteriormente dopo il 1994. L’esperienza vissuta da bambi-
no, direttamente in ospedale, ci ha portati a creare
un programma che risponda a un vero e proprio
bisogno. La qualità è oggi più che mai fulcro della
nostra attività: qualità amministrativa, qualità artistica ma più di ogni altra cosa qualità relazionale con
tutti coloro con i quali le nostre Fondazioni entrano
in contatto.
In che modo Thedora ha influito sulla sua percezione del mondo che la circonda?
Oggi siamo in un mondo molto competitivo, che si
aggiorna e muove velocemente. Tuttavia, nella nostra
attività, ogni settimana vediamo da vicino il coraggio
dei bambini che convivono con il dolore e la paura.
Questo mi fa guardare il tutto in maniera molto semplice e modesta. Ascoltare, valutare i propri errori e
imparare da questo richiede del tempo che, come tutti i membri del nostro team, impieghiamo con molta
attenzione al fine di migliorarci costantemente.
Cosa ha spinto e permesso l’arrivo di Fondazione
Theodora Onlus in Italia?
Un membro fondatore del consiglio direttivo della
Fondazione Theodora Svizzera e io avevamo amici
comuni in Italia. Questo aprì una porta importante e
ci permise di iniziare.
Con Jan, abbiamo sempre creduto che il mondo che
aiuta i più piccoli non dovrebbe conoscere confini e
quindi non ci siamo nemmeno posti la domanda sul
perché rivolgerci o meno anche all’Italia. Siamo stati fortunati a incontrare persone straordinarie, artisti
pieni di talento, sostenitori generosi, manager abilissimi e medici disponibili. Siamo stati la prima Fondazione a introdurre questo tipo di servizio in Italia e
non ce ne siamo mai pentiti.
Per il futuro cosa vorrebbe migliorare e potenziare?
Sogno un mondo senza ingiustizie ma ho paura che
sia un obiettivo impossibile. Per Fondazione Theodora, desidero condividere il nostro lavoro con ancora
più persone, che decidono di sostenerci. C’è ancora
tantissimo da realizzare…ma prima di ogni altra cosa…
lasciatemi ringraziare con tutto il cuore i nostri meravigliosi sostenitori, dedicandogli tutta la gioia e le
avventure immaginarie che abbiamo potuto offrire
a centinaia e migliaia di bambini negli ultimi 20 anni.
LE NEWS DALLA FONDAZIONE
Chapiteau in scena
Si è svolto a La Spezia lo scorso
22 Novembre 2014 il debutto dello spettacolo Chapiteau che ha
replicato durante il festival di Lugano lo scorso 8 febbraio.
Lo spettacolo, prodotto da Fondazione Theodora Onlus e messo
in scena da un gruppo di Dottor
Sogni: Dottoressa Balera, Dottor
Pelosone, Dottoressa Peppa, Dottoressa Flora, Dottoressa Irina Pirina, Dottoressa Madai e Dottoressa
Bonsai, trae ispirazione dal libro di
Jean-Léonard de Meuron, illustrato da Veronique Peccaud e porta
in scena i vissuti del lavoro in ospedale dei Dottor Sogni.
Uno spettacolo dove le parole
sono un dettaglio: tutto è agito
col corpo, in un gioco di travestimenti, in grado di evocare stati
d’animo con una comunicazione
empatica ed immediata che si avvicina molto al lavoro dei Dottor
Sogni svolto coi piccoli pazienti.
Attraverso la storia del clown e
del suo circo viene quindi individuata la metafora poetica: il
tema della perdita e della capacità di ricominciare e ripartire
accettando i cambiamenti ma
trovando in questo la Chiave Magica che permette di continuare
a vivere!
Un SMS che vale il sorriso di un bambino!
Un profondo ringraziamento a tutti voi per il supporto ricevuto durante la campagna di raccolta fondi con SMS solidale per continuare
a regalare gioia, spensieratezza e
allegria, grazie alla professionalità
dei nostri Dottor Sogni, ai bambini
ricoverati in ospedale.
Anche per il 2015, lo scorso 2 febbraio, si è conclusa la campagna di
raccolta fondi promossa da Fondazione Theodora Onlus. Giunta
alla sua quinta edizione, la campagna di raccolta fondi con SMS
solidale ha raccolto il sostegno di
numerosissimi amici. Appelli in tv
e in radio che hanno contribuito
attivamente a diffondere e far conoscere la missione di Theodora.
Grazie al passaparola e al supporto incondizionato di tutti abbiamo
raccolto circa 90.000 euro che
ci permetteranno di proseguire nel nostro obiettivo: regalare
sorrisi ai bambini ricoverati in 14
reparti di onco-ematologia, cardiologia pediatrica, neurologia e
neuropsichiatria presso l’Istituto
Nazionale dei Tumori di Milano,
l’IRCCS Policlinico San Donato di
Milano, l’Ospedale San Gerardo di
Monza, l’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino, l’Istituto
Giannina Gaslini di Genova, il Policlinico Umberto I di Roma, l’Ospedale Bambino Gesù di Roma,
l’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Federico II di Napoli, l’Ospedale Bellaria di Bologna e
l’Istituto Neurologico Carlo Besta
di Milano.
Oltre a finanziare e garantire le
visite dei Dottor Sogni, i fondi
raccolti serviranno ad assicurare corsi di formazione continua,
attraverso seminari di aggiornamento organizzati da Fondazione Theodora Onlus, il counseling
psicologico periodico e la sterilizzazione delle attrezzature e i materiali di gioco dei Dottor Sogni.
Il vostro sostegno è il loro sorriso: continuate ad aiutarci a farli
sorridere!
Ringraziamo di cuore gli amici della Fondazione: Gianluigi Buffon, Margherita Buy, Massimilano Rosolino, Natalia Titova, Romano Battisti, Edoardo Gori, Valerio Cleri, Flavia Tartaglini, Cinzia Poli, Carlo
Cracco, Ernest Knam, Fabio Novembre, Enzo Iacchetti, Ilaria D’Amico e i giocatori della Lega Calcio
Serie B per aver scelto di essere al fianco dei nostri bambini in ospedale e per il prezioso sostegno
durante la campagna SMS.
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I NOSTRI EVENTI DAL NASO ROSSO
La Pasqua del Sorriso
Un modo dolce di regalare sorrisi
ai bambini in ospedale ingolosendo grandi e piccini.
Un vecchio detto popolare diceva
“Natale con i tuoi, Pasqua con chi
vuoi”…perché quindi non passarla
con Fondazione Theodora Onlus,
sostenendo le visite dei suoi Dottor
Sogni in numerosi reparti pediatrici, grazie ai dolci solidali? Diverse
sono le possibilità offerte dai dolci
pasquali Mille Sorrisi, prodotti dalla
nota azienda di pasticceria Cova &
C., indispensabili per rendere felice
chi li dona e chi li riceve, con la garanzia dell’ottima qualità e cura offerta ravvisabile in ogni dettaglio.
Inoltre, il cartiglio con il logo Fondazione Theodora Onlus in copertina
permetterà di personalizzare il regalo donato scrivendo il nome del
destinatario e spiegandone il ge-
sto di solidarietà. Scoprite la magia
dell’ingrediente segreto dei dolci pasquali di Fondazione Theodora Onlus…ancora più buoni perché capaci
di regalare sorrisi, magia ed affetto ai
piccoli pazienti in ospedale!
A breve sul nostro sito e sulla nostra
pagina Facebook maggiori dettagli
sugli appuntamenti dei banchetti in
calendario. Vi aspettiamo!
Pronti, partenza, via… insieme per sostenere
i Runner del Sorriso il prossimo 12 aprile alla
15° Suisse Gas Milano Marathon!
Ci siamo: è iniziato ufficialmente il
count down per l’immancabile appuntamento annuale alla 15°Suisse
Gas Milano Marathon.
Quest’anno, il giorno da segnare
sul calendario è il prossimo 12 aprile, giorno nel quale i nostri eroici
Runner del Sorriso si raduneranno
per correre al fianco di Fondazione
Theodora Onlus.
Il ricavato di questa iniziativa ci
permetterà di continuare ad assicurare le visite, dei nostri Dottor
Sogni, ai piccoli pazienti ricoverati nel reparto di Ortopedia e Traumatologia Pediatrica dell’Ospedale dei Bambini Vittore Buzzi di
Milano.
Sarà un’occasione unica per incitare e sostenere i nostri corridori e
non solo… unitevi a noi e ai Dottor
Sogni per raggiungere un doppio
traguardo sportivo e solidale. Con
il vostro aiuto potremo raggiungere il nostro obiettivo di 12.000
Euro, di raccolta fondi, che abbiamo legato alla Milano Marathon
2015 grazie alla piattaforma di
crowdfunding Rete del Dono.
Per maggiori informazioni contattateci o visitate www.retedeldono.it
Una corsa che rinfranca corpo e
spirito raggiungendo il traguardo
più ambito…il sorriso!
Per tutti i dettagli entra sul nostro
sito www.theodora.it
COSA PUOI FARE PER NOI
Bomboniere del Sorriso!
Scegliete di dare un significato nuovo alle vostre occasioni di festa.
In occasione di matrimoni, battesimi, comunioni, lauree e ogni altra
ricorrenza, festeggiate con una Bomboniera del Sorriso.
Potrete trasformare il vostro momento felice in un contributo per le visite
dei Dottor Sogni.
Con le nostre bomboniere, i vostri parenti e amici riceveranno la testimonianza di un importante gesto di solidarietà.
Scoprite tutti i modelli disponibili: la scatolina, il sacchetto porta-confetti,
le pergamene!
Contattateci per informazioni e ordini.
www.theodora.it - bomboniere@theodora.org
Batti il 5…x 1000 sorrisi!
Sostieni con noi la gioia di una visita speciale.
Tempo di CUD e 730 e ogni anno
il dubbio ti assale: a chi destinare
il 5xmille?
La risposta è semplice e veloce
come battere le mani: fai il pieno
di sorrisi scegliendo di regalarne
tantissimi ai bimbi ricoverati in
ospedale donando il tuo 5x1000.
Aiutarci è facilissimo.
E’ sufficiente firmare e riportare il
nostro codice fiscale nella tua dichiarazione dei redditi.
1. Cerca nei modelli CUD, 730 o
Unico Persone Fisiche, la sezione
dedicata al 5xmille.
2. Apponi la tua firma e scrivi il nostro codice fiscale 97247270156
nel primo riquadro (Sostegno
delle organizzazioni non lucrative
di utilità sociale).
Con un piccolo gesto continuerai
a permetterci di regalare magia,
conforto e affetto, grazie alle visite dei Dottor Sogni, a tutti quei
bambini e alle loro famiglie che
ogni giorno lottano contro gravi
malattie e ricoveri lunghi e debilitanti.
La tua firma: non ti costa niente
ma vale tanto.
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sotto e conservalo nel portafoglio o tra i documenti per la dichiarazione dei redditi, sarà un
semplice promemoria per una
grande missione: battere il 5 del
sorriso e moltiplicarlo x1000!
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primo riquadro (Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità
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Conserva questo biglietto con i documenti
per la dichiarazione dei redditi
9
L’ANGOLO DEI BAMBINI
Scopri il Dottor Sogni!
Chi è il Dottor Sogni nella foto? È il Dottor ……
Vediamo se solo con 3 piccoli indizi riuscite a scoprire chi
è il Dottor Sogni segreto di questa newsletter!
Cosa si vince? Un abbraccio da tutti i Dottor Sogni!
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1)Regala magia ai bambini ricoverati presso gli Spedali
Riuniti di Livorno e l’Istituto Giannina Gaslini di Genova
2)Ha una voce straordinaria
3)Il suo nome è musica…
Indovinato? Scoprilo nella pagina seguente!
Inviaci il tuo Dottor Sogni!
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Aspettiamo tutti i tuoi disegni, scatti, commenti…
IL VOSTRO SOSTEGNO, I LORO SORRISI
Il vostro sostegno, i loro sorrisi
Anche nel 2015 i Dottor Sogni regaleranno il sorriso ad oltre 35.000 bambini ricoverati
in 18 ospedali italiani. Siamo in grado di perseguire questo importante risultato grazie
al prezioso sostegno di privati, fondazioni e aziende. Grazie di cuore a tutti.
I nostri numeri
28 Dottor Sogni
18 ospedali dal 2014
39 reparti
35.000 bambini visitati
Come utilizziamo 10 euro?
Il 70% viene destinato alla missione
di Fondazione Theodora Onlus: sorrisi, gioia
e magia per i piccoli pazienti
Il 15% per le attività di raccolta fondi
Il 10% per le attività di comunicazione
Il 5% per l’ufficio e l’amministrazione
Aiutaci a far sorridere un bambino!
Il tuo contributo è importante, puoi donare:
in posta sul conto corrente postale n° 13659222
in banca IBAN IT 51 F 03359 01600 100000113874
on line, con carta di credito, www.theodora.it
con il tuo 5 per mille C.F. 97247270156
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La risposta al quiz: si tratta della Dottoressa Melodia
COME CONTATTARCI
Fondazione Theodora Onlus
Piazza Bertarelli 2 – 20122 Milano
Tel. 02 801116 - Fax. 02 89016155
info@theodora.it - www.theodora.it
Nuova sede da maggio 2015:
Via Gian Antonio Boltraffio 21
20159 Milano
Un grazie di cuore a:
le fondazioni amiche:
Chiesa Valdese, Clifford Chance Foundation, Fondazione
A. De Mari, Fondazione Alta Mane Italia, Fondazione Banca
del Monte di Lombardia, Fondazione CRT, Fondazione del
Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione della Comunitá di
Monza e Brianza Onlus, Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus,
Fondazione Pierfranco e Luisa Mariani, Fondazione Silvana
Paolini Angelucci Onlus, Fondazione Terzo Pilastro - Italia e
Mediterraneo, Fossil Foundation, UniCredit Foundation
le aziende partner:
AbbVie, Agenzia Generale Ina Assitalia Milano, Agenzia
Generale Ina Assitalia Monza e Brianza, Agras Delic, AMA,
Banca Popolare di Milano, Banca Esperia, Dental Children,
Eni, IBL Banca, Molteni & C, Mondelez Italia, Torre SGR, Total
Erg, Unicredit e Unicredit Business Integrated Solution, Vitale
e Associati, Zephyr Trading
i media partner:
Gruppo 24 Ore, TMS Edizioni
gli amici:
AREL – Associazione Real Estate Ladies, Centro Studi Grande
Milano, Clifford Chance Studio Legale Associato, Comunità
Casa del Giovane – Fondazione Don Enzo Boschetti, CUS
Torino, Don Orione di Milano, Lega Nazionale Professionisti
Serie B, Linklaters Studio Legale Associato, Lions Club Milano
ai Cenacoli, Luigi Zaini S.p.A., RBS, Rotary Club Milano Porta
Venezia, Studio Arlati Ghislandi
e a tutti i privati e ai volontari che continuano
a sostenerci con affetto!
THEODORA News
La solidarietà si riconosce a naso
Copia gratuita
Anno 9 numero 17
Marzo 2015
Periodico semestrale di
Fondazione Theodora Onlus
Ufficio Comunicazione ed Eventi:
Chiara De Stefani
chiara.destefani@theodora.org
Direttore Responsabile:
Valentina Musci
valentina.musci@theodora.org
Editore:
Fondazione Theodora Onlus
Piazza Bertarelli 2 - 20122 Milano
Tel. 02 801116
Nuova sede da maggio 2015:
Via Gian Antonio Boltraffio 21
20159 Milano
Progetto grafico:
Freedot
Grazie al fotografo
Andrea Guermani per aver
ritratto gratuitamente
i nostri Dottor Sogni
durante le loro visite.
www.andreaguermani.it
Stampa:
Copistampa s.r.l
Via G. Birago, 5 20093
Cologno Monzese (MI)
Registrato presso la cancelleria
del Tribunale di Milano il 14
maggio 2007 con il numero 320
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